Negli anni '80 l'abbigliamento si diversificò. Spesso gli esponenti di questa subcultura vestivano semplici magliette decorate con il nome di una band con la bomboletta spay. Tuttavia l'abbigliamento tipico rimase nel suo complesso simile a quello del decennio precedente, ossia jeans, maglietta o camicia di flanella, stivali e catene.
Alcune donne scelsero uno stile quasi asessuato, composto da pantaloni neri, abiti stracciati e testa rasata, altre si vestivano con gonna, stivali, giubbotto da motociclista e berretto. Per quanto riguarda i capelli erano comuni sia gli spike sia la rasatura completa, e spesso e capelli erano colorati e sistemati autonomamente dai ragazzi della scena.Con il passare degli anni si diffuse anche nuovamente la moda dei piercing e dei tatuaggi.
Ho scelto il tema dello Shopping sia come argomento del blog sia per la metafora di internet. Vedo internet come un grande magazino dove puoi prendere tutto ciò che più ti piace; entrambi hanno però elementi negativi e positivi; internet è uno strumento utile per poter comunicare con tutto il mondo, ma a volte può essere uno strumento pericoloso. La moda allo stesso tempo è uno stumento che lega tutto il mondo, ma può generare "malattie" come ad esempio l'anoressia o lo Shopping compulsivo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento